Scopri le migliori tecniche per recuperare i clienti indecisi e trasformare i carrelli abbandonati in vendite effettive.
Bertagnolli Enrico
Ogni giorno, milioni di carrelli vengono abbandonati senza completare l’acquisto. Secondo le statistiche, il **70% dei carrelli** nei siti e-commerce non viene finalizzato, causando una perdita di vendite significativa.
Le email di recupero del carrello servono a: - **Riportare i clienti sul sito e completare l’acquisto.** - **Ridurre il tasso di abbandono del carrello e aumentare le entrate.** - **Utilizzare incentivi e leve psicologiche per stimolare l’azione.** - **Migliorare l’esperienza utente offrendo supporto personalizzato.**
Vediamo le strategie migliori per creare email di recupero del carrello efficaci.
Comprendere le cause dell’abbandono è fondamentale per creare email efficaci.
I motivi principali includono:
Le email di recupero devono risolvere queste obiezioni per riportare il cliente alla fase di acquisto.
Un’unica email di recupero potrebbe non essere sufficiente. È consigliato utilizzare una sequenza automatizzata per massimizzare il tasso di conversione.
Ecco una strategia in 3 step:
Ecco un modello efficace per una email di recupero.
Oggetto: [Nome], hai dimenticato qualcosa nel carrello! ?
Corpo dell’email:
Ciao [Nome],
Abbiamo notato che hai lasciato alcuni articoli nel carrello. Se vuoi completare il tuo ordine, è ancora lì ad aspettarti!
? **Il tuo carrello:** ✔ [Nome prodotto 1] ✔ [Nome prodotto 2] ✔ [Nome prodotto 3]
? **Per aiutarti a decidere, ecco un piccolo incentivo:** Ottieni **10% di sconto** utilizzando il codice: TORNA10
? **Affrettati! Il tuo carrello sarà svuotato entro 24 ore.**
? [Pulsante CTA: “Completa l’acquisto ora”]
Utilizzare leve psicologiche può aumentare la probabilità di conversione.
Questi elementi aiutano a ridurre le obiezioni e a spingere il cliente a concludere l’acquisto.
Evitare alcuni errori comuni può migliorare il tasso di conversione.
Le email di recupero del carrello sono una strategia essenziale per aumentare le conversioni e ridurre le perdite di vendita. Una sequenza ben progettata, unita a leve psicologiche e incentivi, può recuperare una percentuale significativa di acquisti mancati.
Nel prossimo articolo parleremo delle **email di cross-selling e upselling**, per aumentare il valore del carrello medio e incentivare acquisti ripetuti.